Come funziona la caldaia a condensazione? Costo, pregi e difetti!

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caldaia a condensazione

La guida completa sulle caldaie a condensazione

L’era dell’efficientamento energetico sta rivoluzionando il settore degli elettrodomestici e dell’impiantistica, ma non è facile capire questi cambiamenti fino a quando non si è coinvolti direttamente. Molti, ad esempio, ancora non sanno come funziona la caldaia a condensazione, quanto costa e se conviene installarla, pertanto abbiamo deciso di fare chiarezza su questa tecnologia che garantisce il risparmio sui consumi ed aumenta notevolmente il comfort delle nostre abitazioni.

Infatti, complici le nuove normative sugli impianti di riscaldamento, c’è stato un vero e proprio boom di caldaie a condensazione soprattutto per:

  • l’alta efficienza energetica;
  • il basso impatto ambientale;
  • la possibilità di accedere all’Ecobonus con detrazioni sino al 65%.

I vantaggi di una caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione sono altamente efficienti e sono indicate sia per la produzione di acqua calda sanitaria, sia per il riscaldamento. In base a un’indagine su 1.000 nuovi impianti, realizzata dall’azienda piemontese specializzata nell’installazione di caldaie a condensazione Custom Sales, i vantaggi tangibili di questa tecnologia di riscaldamento sono:

  • Recupero fumi e vapore acqueo che garantisce dal 25 al 30% di risparmio sul consumo di gas;
  • ottimizzazione dell’efficienza energetica dell’impianto sino al 98%;
  • basso impatto ambientale con ottimo bilancio di CO₂;
  • elevato comfort sanitario;
  • la versatilità dell’impianto che prevede diverse configurazioni, come ad esempio il riscaldamento a pavimento oppure l’integrazione con i pannelli solari termici, radianti, ecc.;
  • investimento pienamente recuperabile, grazie alle detrazioni.

Ecobonus: le detrazioni per l’acquisto di una caldaia a condensazione

Come tutti gli interventi di efficientamento energetico, anche la sostituzione della caldaia rientra nella detrazione fiscale Irpef dal 50% al 65%, a seconda della riduzione del consumo energetico. Le caldaie a condensazione di classe A o superiori, abbinate a sistemi di termoregolazione evoluti (valvole termostatiche a bassa inerzia termica) danno diritto alla detrazione al 65%.

 

Preventivo caldaia a condensazione: risparmia fino al 65% con lo sconto in fattura

Nella scelta di un generatore per il riscaldamento e l’acqua calda, bisogna tenere presente non solo il prezzo, ma anche la possibilità di accedere alle detrazioni fino al 65% con lo sconto diretto in fattura.

Non tutti i tecnici specializzati, infatti, possono offrire questa importante possibilità che permette di convertire il credito di imposta in uno sconto immediato per il cliente. Si tratta di una soluzione molto interessante perché abbina il risparmio dei Bonus all’opportunità di non dover sostenere una spesa ingente tutta insieme, soprattutto quando le aziende installatrici offrono anche la possibilità del pagamento a rate.

Cosa devi sapere prima di comprare una caldaia a gas a condensazione

Prima di comprare una caldaia a condensazione, bisogna però fare molta attenzione:

  • alla classe energetica perché solo quelle con categoria da A (o superiori) rientrano nell’Ecobonus;
  • al posizionamento ideale: parete, muro o basamento;
  • alla qualità dei componenti: ad esempio lo scambiatore ed il bruciatore;
  • alla valutazione della potenza, è importante analizzarla non solo per i metri quadri, ma anche in base all’isolamento termico di casa;
  • all’aliquota del 65% che potrai ottenere solo se installi anche le valvole termostatiche ed un cronotermostato.

Quanto costa installare una caldaia a condensazione?

Il prezzo delle caldaie a condensazione dipende soprattutto dalla potenza in kW e dalle funzionalità, oltre che dalla marca del dispositivo. I modelli base fino a 24 kW possono costare indicativamente intorno ai 2000€. Alcuni modelli garantiscono però un maggior comfort abitativo e hanno funzionalità avanzate, in questi casi possono costare sino a 4/5.000 €.

Nelle zone dove gli inverni sono abbastanza rigidi, è consigliabile l’installazione di una caldaia a condensazione perché il suo rendimento è ottimale quando la temperatura dell’acqua di ritorno dell’impianto di riscaldamento è bassa e viene scaldata dal calore latente.

Caldaia a condensazione: come funziona e differenze rispetto ad una tradizionale

Le caldaie tradizionali disperdono l’energia contenuta nei gas combusti che si disperdono nella canna fumaria. Il funzionamento delle caldaie a condensazione prevede il riutilizzo dell’energia termica contenuta nei gas di scarico attraverso uno scambiatore che li raffredda e condensa, garantendo una quota supplementare di calore ed un maggior efficientamento energetico.

Oltre a consentire il recupero del calore dei fumi di scarico, la caldaia ottimizza quindi i consumi e li personalizza sulle tue reali esigenze domestiche!

Tecnologia a condensazione: spiegata in parole semplici

Per semplificare il concetto di condensazione, spesso si utilizza l’esempio del portare ad ebollizione un liquido in una pentola con o senza coperchio. Tutti infatti sanno che utilizzando un coperchio, il calore emanato dal fuoco rimane imprigionato all’interno della pentola stessa ed il liquido arriva prima ad ebollizione.

Il coperchio ci aiuta quindi ad evitare la dispersione del calore, allo stesso modo la caldaia a condensazione convoglia i gas di scarico all’interno dello scambiatore primario per recuperarne l’energia prima di trasformarli in condensa ed evacuarli una volta raffreddati.

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